Morte Pannella: Gasparo (Uils), uomo che ha fatto la differenza

Questo pomeriggio un importante protagonista del mondo politico italiano si è spento: Marco Pannella, uno dei fondatori del Partito Radicale Italiano. Uomo tanto discusso quanto ammirato, l’ex avvocato abruzzese si è sempre contraddistinto per essere stato uno dei politici più attivi e costanti della scena politica. Storiche le sue iniziative, i suoi scioperi della sete e della fame e le sue campagne per la giustizia, contro la fame nel mondo e contro la pena di morte.

Molti politici e rappresentanti istituzionali hanno reso omaggio all’ex leader radicale. Bobo Craxi ha dichiarato: “Pannella è stato un vero e proprio campione della difesa e della promozione dei diritti”. Sul profilo twitter del presidente del Senato Pietro Grasso si legge: “Dobbiamo morto a Marco Pannella, uomo forte e appassionato, protagonista della nostra storia e delle battaglie per i diritti civili”.

Il presidente del Movimento Uils Antonino Gasparo ha voluto rendere omaggio al ricordo di Pannella: “Era un uomo forte, dall’espressione enigmatica ma sempre in prima linea. Si è distinto per le sue lotte per i diritti umani e sociali: non possiamo dimenticare che è stato uno dei promotori e difensori della legge sul divorzio”.

“Era un uomo controverso – prosegue Gasparo – ed esagerato a volte, ma, secondo me, era un modo come un altro per attirare l’opinione pubblica e l’interesse della gente.  Il Psi e Pr erano spesso uniti nelle battaglie: c’era un tempo, infatti, in cui molti socialisti avevano, oltre la tessera del partito, anche quella radicale”.

“Ammetto – conclude il presidente Uils – di non aver condiviso molte delle sue battaglie, come quella per la liberalizzazione delle droghe leggere. Il suo impegno e la sua costanza, però, hanno contribuito a rendere l’Italia un po’ più libera: merito degno di prestigio per essere ricordato come un uomo che ha contribuito a fare la differenza”.