I valori socialisti per Roma: la Uils presenta i suoi candidati

“Si sente il bisogno….di socialismo”

Questo è stato lo slogan dell’evento tenuto dal Movimento Uils  lo scorso 19 maggio, presso la propria sede in Via Sant’Agata de Goti, dove sono stati presentati gli esponenti del Movimento, all’interno della lista “Una Rosa Per Roma”, candidati al Consiglio Comunale e al I e XIV Municipio di Roma. Un evento che ha visto intervenire, oltre agli esponenti, i cittadini e i sostenitori del movimento, anche il presidente della Uils Antonino Gasparo, l’on. Sebastiano Montali, ex presidente della Regione Lazio, e il consigliere Daniele Fichera, capogruppo Psi alla Regione Lazio.

Prima di dare inizio alla conferenza, i responsabili hanno ritenuto opportuno rendere omaggio al ricordo di Marco Pannella, la cui scomparsa era stata poco prima annunciata dai media. “Amico di tante battaglie e confronti politici” ha detto Montali; mentre per Fichera “E’ venuto a mancare un gigante della democrazia, compagno di vittorie e sconfitte, grazie al quale siamo tutti un po’ più liberi. È utile ricordarlo oggi per proseguire le sue battaglie di libertà, al fine di allargare i diritti di tutti”.

Dopodiché via al dibattito!

L’on.Montali ha principiato affermando l’importanza di questa lista: “Poter concorrere ad una competizione elettorale, dalla quale il Partito Socialista, ed i socialisti in genere, mancano da tempo”. Ha spiegato la motivazione della scelta al candidato sindaco: “Con molti compagni abbiamo discusso sul nome di questo candidato e non credo che ci sia stata molta simpatia da parte nostra per la scelta di Giacchetti come punto di riferimento per la sindacatura. Tuttavia abbiamo compreso che se non avessimo fatto questa scelta avremo reso più difficile pensare che domani il Comune potesse essere governato da una forza di sinistra”.

CANDIDATI AL PRIMO MUNICIPIOSi è parlato poi dei candidati, cominciando da quelli per il Municipio I. A parlare è stato il presidente Antonino Gasparo, che ha illustrato parte dei suoi punti: “Malgrado io non sia giovanissimo, sento ancora di poter dare un contributo efficace per ripristinare determinate situazioni che da decenni permangono nel centro storico”. Affrontando sia temi di interesse turistico, come Villa Aldobrandini, che rionali, come il mercato coperto di Via Baccina, Gasparo ha voluto ribadire quanto il suo intento sia di “rivalutare l’artigianato e il commercio: settori che stanno morendo. Io voglio dare un impulso affinché queste attività, di estrema importanza sia per l’occupazione quanto i servizi che rendono”.

A prendere parola è stato poi il consigliere Fichera. Il capogruppo regionale Psi ha ringraziato coloro che lo hanno preceduto negli interventi, dedicando soprattutto una nota al presidente Uils: “Vorrei ringraziare il presidente Gasparo che da politico appassionato ha perseguito da sempre questo obiettivo di far tornare ad essere presenti i socialisti nell’agone politico di questa città e insieme siamo riusciti, non senza difficoltà, a trovare le formule giuste. Hanno fatot un passo indietro dal punto di vista iconografico (e so quanto questo vi è costato) i compagni della Uils, ha fatto indietro dall’altra parte lo stesos partito che non vede la sua sigla presente, ma una nuova che mi sembra stia incontrando anche un certo gradimento da parte dei cittadini”.

Fichera ha proseguito parlando dei sondaggi e dei candidati: “Al primo sondaggio in cui siamo stati citati, senza aver ancora ricevuto nessuna campagna, abbiamo una percentuale che va oltre lo zero virgola: obiettivo che ci siamo predisposti. Ringrazio i candidati per aver accettato di voler condividere quest’avventura. Io penso che con questa  campagna elettorale noi stiamo creando una comunità. Questa lista non è, e non deve essere, solo un’esperienza elettorale, ma deve trasformarsi in una comunità politica, in cui ciascuno mantiene la sua autonomia organizzativa, se ha un’organizzazione, la sua autonomia individuale, se è una persona, ma esistono dei rapporti di solidarietà politica ed umana che continueranno nel tempo, qualunque sia l’esito”.

“Noi ci saremo – proseguito Fichera – e dove riusciamo ad arrivare nella nostra piccola campagna, riusciamo a smuovere i comportamenti dell’elettorato, perché i nostri candidati sono persone credibili, che la gente stima, che non hanno niente da nascondere e che hanno quella qualità fondamentale cercata dall’elettorato, cioè la credibilità. Noi su questo dobbiamo lavorare in queste due settimane”.

È giunto, poi, il tempo dedicato ai candidati, dove questi potevano spiegare il loro programma. L’on.Montali ha elencato i nominativi, suddivisi per consiglio.

CANDIDATI AL XIV MUNICIPIO nuovo Francesco Mazza, candidato al Comune e al Municipio XIV, ha spiegato brevemente il suo progetto riguardo la trasparenza: “Sarò semplice. Il mio programma è fatto di tre parole: trasparenza, legalità e meritocrazia. Tre argomenti cancellati dalle precedenti amministrazioni. Gli appalti dovranno essere indetti con assoluta trasparenza, l’assessore competente dovrà avere una responsabilità in capo alle scelte, quindi ne risponderà lui in prima persona. Non saranno più ammessi alibi, clientelarismo, nepotismo. Meritocrazia assoluta su tutte le attività che il Comune dovrà porre in essere”

Maria Letizia Bruschi, candidata al Comune e ai consigli del I e XIV municipio, mira al turismo: “io sto portando avanti un progetto per combattere l’abusivismo e l’illegalità, che c’è in questo settore, come in tutti. La legislazione riguardo al turismo è piuttosto ambigua, poiché lascia interpretare le leggi in un certo modo e ciò consente a società non certificate di appropriarsi del nostro patrimonio artistico, sfruttare le bellezze della nostra città, senza tutelarle e senza portare ricchezza alla città. Io voglio tutelare e promuovere questo settore importantissimo per il nostro comune e tutti i cittadini”.

CANDIDATI AL COMUNE

Il candidato al Comune Roberto Petrassi, spiegando le ragioni della sua candidatura, ha concluso l’evento con parole forti e di valore: “I cittadini capiscono che non c’è un’istituzione amica, ma un governo onnivoro che li vampirizza nelle loro piccole risorse. (…) Coloro che ci daranno il voto lo faranno perché ci conoscono, apprezzano e sanno che, al di là delle problematiche, noi le affronteremo con cuore, passione ed etica”.

Loading

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *