Anniversario della morte di Craxi: Gasparo (UILS), un uomo che ha fatto la storia d’Italia

Giornata di commemorazione per il Movimento Uils, dove si rende omaggio a Bettino Craxi, in occasione dell’anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 19 gennaio 2000. Il presidente Antonino Gasparo, sostenitore dell’attività politica e della memoria dell’ex leader socialista, ha dichiarato in merito: “Ci sono statisti che hanno avuto molti meriti per quello che hanno fatto ed altri che attendono che la Storia dica la verità su di loro: Bettino Craxi è tra questi. Una figura che la politica di allora ha volutamente oscurato”.

“La memoria italiana è rimasta ferma ai tristi giorni del 1992, ghettizzando Craxi a eventi legati solo alla magistratura creando danni alla collettività – ha detto con fierezza Gasparo – una vita politica, però, si deve giudicare anche in base a ciò che ha fatto. È stata la sua direzione a dar vita ad una nuova era del socialismo italiano: durante la sua segreteria si è iniziato ad usare il simbolo del garofano rosso. E’ stato il Governo Craxi a far scendere l’inflazione di ben sette punti, a rendere lo stato italiano più laico e a combattere attivamente l’evasione fiscale. Non bisogna dimenticarsi che Bettino Craxi è stato uno dei primi statisti italiani che ha dichiarato esplicitamente la necessità di una riforma istituzionale, oggi tanto in voga”.

Gasparo ha ricordato, inoltre, i grandi successi della politica estera: “Craxi, inoltre, è stato un grande politico che ha mostrato coraggio, diplomazia e pugno di ferro anche in situazioni internazionali. Inutile ricordare la celebre ‘crisi di Sigonella’ dove l’Italia, rappresentata dal premier socialista, è riuscita a far prevalere le sue ragioni anche con il presidente americano di allora Ronald Reagan. E’ stato Craxi a portare l’Italia al G7 nel 1985. Esiti positivi che hanno portato lui e il nostro paese a molti riconoscimenti. Nel settembre 1989, infatti, pochi ricordano che l’allora Segretario Generale Onu Pérez de Cuéllar ha nominato Craxi suo rappresentante personale per il debito nei paese del terzo mondo. Il 28 febbraio 1991, invece, è stato nominato, sempre dal Segretario Generale Onu, consigliere speciale per i problemi dello sviluppo, della pace e della sicurezza”.

Il presidente Gasparo ha concluso : “Bettino Craxi è stato un grande politico che ha contribuito a cambiare le sorti dell’Italia in positivo, poiché la sua attività ha fatto parte della storia del nostra paese. È stato un uomo franco, un leader fermo e un premier coraggioso, preparato a tal punto da prevenire le sorti della politica italiana ed estera. Onorare la sua memoria, perciò, significa rendere omaggio ad un pezzo di storia italiana, di cui è stato indiscusso protagonista”.